06.03.2022 · Италия
TATTICA, STRATEGIA E OPERAZIONI
Finora,
l'operazione russa in Ucraina è stata di ricognizione delle forze
preceduta dalla distruzione dei rifornimenti e dei quartieri generali
delle Forze Armate Ucraine per mezzo di armi a lungo raggio.
L'obbiettivo era di capire in pieno dove si trovassero le forze ucraine,
circondarle, controllare sul campo le informazioni in possesso della
Russia e, allo stesso tempo, distruggere i quartieri generali
conosciuti, i mezzi aerei e navali, i rifornimenti e i depositi di
munizioni. E, forse, c'era la speranza che la velocità e il successo (le
forze russe e delle LDNR dominavano nella prima settimana un'aerea
dell'Ucraina grande all'incirca quanto il Regno Unito) avrebbero spinto
verso una fine precoce (cioè a riconoscere la realtà).
Ora
come ora, sono pronti per la prossima fase. La lunga colonna di mezzi
che ossessiona così tanto gli "esperti" della CNN, ne è la preparazione.
Ed è questa: "Non avete raccolto il suggerimento, allora adesso
dobbiamo colpirvi". Il fatto che la colonna sia ferma indica che i russi
sanno di avere la completa superiorità aerea. Secondariamente, manda il
messaggio alle Forze Armate Ucraine che è tutto finito, arrendetevi. (E
non si deve mai dimenticare che i russi/sovietici sono sempre stati i
migliori nell'inganno strategico, perciò "chi lo sa a che serve quella
roba?" contro "cosa mostrano quelle immagini?" ).
Per
quanto posso vedere, hanno creato tre calderoni (accerchiamenti)..
Probabilmente il più importane è quello intorno a Mariupol in cui c'è la
concentrazione maggiore di Azov, la forza nazista principale. Un altro è
stato stabilito intorno alla principale concentrazione delle Forze
Armate Ucraine di fronte alla LDPR. E sembra in via di creazione un
altro ad est di Kiev. È visibile anche un super calderone di tutti e
tre. I nazisti saranno sterminati; agli ordinari soldati ucraini sarà
concesso di tornare a casa. La questione da incubo è quanti ucraini
normali saranno liberi di scegliere.
Il
dilemma per i russi è il combattimento urbano. Loro non vogliono avere
una Raqqa in cui ogni edificio è distrutto, ogni persona uccisa e
la solitudinem sia dichiarata pace. Sanno che alla fine della fiera ci
saranno ancora ucraini, e vogliono averli come amici: Washington può
creare solitudine lontano da casa, ma Mosca non può crearsela ai suoi
confini. Ciò complica assai il loro problema quando cercano di spazzare
via i nazisti da Mariupol, sapendo che stanno usando la gente della
città come ostaggi. Lo stesso problema c'è, in misura minore, nelle
altre città della Novorussia. La mia ipotesi è che circonderanno la
maggior parte delle città e spereranno che Zelensky e soci ritornino in
sé. Ma temo che la battaglia di Mariupol sarà orribile.
Ci
sono alcune piccole indicazioni, il giorno 8, che i negoziatori ucraini
stanno realizzando che la neutralità è qualcosa su cui devono trovarsi
d'accordo. Questa realizzazione mi sembra inizi ad avvicinarsi
silenziosamente anche alla parte americana.
L'obbiettivo
finale dei russi non è visibile. Intendo l'obbiettivo strategico
finale; l'obbiettivo della grande strategia lo conosciamo. I russi
stanno pianificando di creare una Novorussia indipendente, o una
Novorussia da usare come merce di scambio con il resto dell'Ucraina?
Credo che la risposta dipenda da cosa decideranno Zelensky e Kiev (e i
locali). Tempo una settimana, esisterà una Novorossia indipendente e la
Russia continuerà ad impugnare il martello.
Io
mi aspetto entro 24-48 ore l'inizio della resa di larghe parti delle
Forze Armate Ucraine (le forze cecene ne rivendicano già una, e hanno
un'impressionante collezione di "trofei" per dimostrarlo). Adesso, una
fetta significativa delle Forze Armate Ucraine è circondata e, come al
solito (vedi Sun Tsu), i russi hanno lasciato loro una via d'uscita.
GRANDE STRATEGIA
L'impotenza
dell'Unione Europea e della NATO è chiara a tutti (beh, OK, non a tutti
alla CNN, o al Congresso statunitense, o nelle sale del potere in
Occidente.. Ma loro non sono il mondo intero). Su questo, consiglio di
osservare Riyadh, Abdul Aziz era molto bravo a capire dove soffiava il
vento e si può assumere che lo siano anche i suoi discendenti.
I
97, o quanti erano, aeroplani da combattimento, annunciati con
eccitazione, ovviamente non arriveranno. La zona di non volo non può
essere "dichiarata". I ceceni hanno pizzicato un sacco di MANPAD che la
NATO aveva fornito. Tutto il sostegno che vi darà la NATO è la
distruzione quando combatterete la guerra in cui vi ha attirato, e una
speciale letterina di Natale quando sarete sconfitti e rovinati.
Quello
a cui stiamo assistendo è il collasso del trionfalismo del dopo Guerra
Fredda, della "fine della storia", dell' "unilaterismo", e di tutto il
resto. La realtà sta azzannando, e azzannando forte. Vi basta guardare
sulla CNN la parata di mezzibusti ed "esperti" che congetturano su
quanto sia pazzo Putin: essi non capiscono, perciò lui deve essere
pazzo. Per l'Occidente, per com'è stato, è finita. La confusione, le
stronzate, la vanteria, l'isteria, le messe al bando: all'Occidente non è
rimasto niente nell'armadietto. Versare la vodka nel cesso, licenziare
una soprano e un direttore d'orchestra, rinominare una bevanda o una
salsa, bandire gatti o alberi, sanzionare un plutocrate russo e rubargli
lo yacht, indossare una maglietta blu e gialla. Patetico. E non
permettere, in nessun caso, ad un organo di stampa russo di tentare le
pecorelle con la "disinformazione". Proprio come in Unione Sovietica, ma
più stupido. E chi avrebbe mai pensato che si poteva essere più
stupidi?
Il judo si basa
sull'inganno e sull'uso della forza dell'avversario contro di esso.
Putin, il judoka, ha judocato l'Occidente verso il suicidio. Mettete i
vostri soldi nelle nostre banche, noi possiamo confiscarveli; mettete i
vostri beni sul nostro territorio, noi possiamo rubarveli; usate il
nostro denaro e noi ve lo cancelliamo; mettete il vostro yacht nel
nostro porto, noi possiamo rubarvelo; mettete il vostro oro nelle nostre
casseforti, noi ve lo porteremo via. Questa è una lezione che risuonerà
in tutto il mondo. Una nuda illustrazione che l' "ordine basato sulle
regole" è semplicemente che noi facciamo le regole e ordiniamo a voi di
rispettarle. In due o tre settimane, chiunque nel mondo sia nella lista
dei possibili obbiettivi dell'Occidente avrà mosso i suoi beni fuori
dalla giurisdizione dell'Occidente. Xi si permetterà un piccolo sorriso.
E
per le sanzioni occidentali contro la Russia, credo ci sia una
semplice risposta: la settimana scorsa mille metri cubi di gas naturale
costavano mille dollari, oggi il prezzo è più che raddoppiato. La
prossima settimana certamente non costerà meno. Lo stesso per
l'alluminio, la potassa, il titanio, il grano. Le compagnie aeree russe
affittano in leasing i loro aerei; e ora che si fa? I motori per razzi
dei russi. Quello che non capisce la gente occidentale è che il rublo è
la moneta che i russi usano dentro il paese, ma il prezzo di petrolio e
gas è la moneta russa fuori dal paese. Io sono sconvolto dalla
stupidità: si tagliano la gola da soli e stanno distruggendo le loro
economie.
La Russia si siede e ride: volate nello spazio sui vostri manici di scopa.
L'ordine mondiale è cambiato. Settimana due.
*****
Articolo di Patrick Armstrong pubblicato su Russia Observer il 4 marzo 2022
Traduzione in italiano di Fabio_san per SakerItalia